CONSEGUIMENTO DEL BENESSERE

Il benessere è principalmente uno stato di salute, felicità, armonia, pace e contentezza. Tutti, nessuno escluso, siamo accumunati dal desiderio di stare bene e in forma fisicamente e mentalmente. Essere sani, felici e avere un’appagante vita sociale, sono tutti segni di una vita ricca e felice. Platone, il famoso filosofo greco, diceva:

“Non bisogna tenere in massimo conto il vivere come tale, bensì il vivere bene.” 


Il benessere si suddivide principalmente in quattro grandi categorie:

  • Fisico
  • Mentale
  • Relazionale
  • Spirituale

Si può dire di avere una vita di benessere (o essere-bene) se riusciamo a soddisfare tutti i quattro punti sopra citati. Ma ricercare e vivere il benessere senza un percorso di sviluppo concreto che passi anche dal proprio mondo interiore, ci darà inevitabilmente solo risultati parziali.

Il lavoro interiore è propedeutico alla ricerca del benessere che è, non solo uno stato, come già detto, ma anche un processo fluido che non ha mai fine. Vuol dire, in altre parole, mettere continuamente in discussione se stessi e i propri valori, saper riadattare obiettivi e percorsi di vita con maturità e consapevolezza. È sicuramente un lavoro impegnativo, ma che ripaga abbondantemente gli sforzi.

“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente, né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.”

Tenzin Gyatso (Dalai Lama)

E tu, sei pronto a cambiare la tua vita?